La Confraternita |
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Carità Cattolica
sotto il Patrocinio di Gesù
Maria Giuseppe Fondata nel 1890 dal Sac. Salvatore Mandrà nella Chiesa di S. Maria del Paradiso dei Mugnai in via Rosselli, tra alterne vicende si trasferì nell'Oratorio di S. Alberto nella Piazza del Carmine, nelle Chiese di San Francesco Saverio, di S. Isidoro, della Madonna del Soccorso, di S. Andrea alle Vergini. Nel 1917 il Sac. Antonino Scimeca la trasferì nella Chiesa delle Vergini. Rasa al suolo dai bombardamenti del maggio 1943, si trasferì nella Parrocchia di S. Antonio Abate. I Capitoli furono approvati dal Cardinale Michelangelo Celesia, che concesse nel 1895 giorni 100 d’Indulgenza per la recita dell’invocazione: “ Gesù, Maria Giuseppe pregate per noi ed assisteteci in vita e in morte “ e nuovamente dal Cardinale Alessandro Lualdi nel 1922. Lo scopo peculiare della Confraternita è: curare il culto alla Sacra Famiglia e mantenere vivo lo spirito della Carità cristiana ( Cfr. Can. 298 C.J.C. ). Ha per insegna un medaglione con l’immagine della Sacra Famiglia sorretto da un cordoncino rosso; fino al 1945 una medaglia. E’ degna di menzione una scarabattola di fine ‘800 con la Sacra Famiglia in legno, esposta alla venerazione per la Festa della Santa Famiglia. I Parroci pro-tempore ne sono stati i Superiori. Con il Decreto del Cardinale Arcivescovo Salvatore De Giorgi del 17 Gennaio 2001 la Confraternita è stata rilanciata con la nomina di un Commissario Arcivescovile; secondo lo Statuto delle Confraternite Laicali dell’Arcidiocesi approvato nel 1992 e i Decreti del Concilio Vaticano II ( Apostolicam Actuositatem ), l’Esortazione Apostolica “ Christifideles Laici “ ed il Codice di Diritto Canonico, ha Direzione (o Gestione ) laicale. Celebra la Festa Titolare la Domenica dopo il Natale del Signore ( Festa della Santa Famiglia ) o se non vi fosse, il 30 Dicembre. Con la riapertura al culto della Parrocchia di S. Antonio Abate (il 22 Luglio 2001, dopo circa dieci anni ) ha ripreso ad inserirsi nella attività pastorale della stessa. |